Eseguito un altro sgombero in via Varese


striscione-nosfratti

Sfratti e sgomberi non sembrano fermarsi. In via Varese, nel quartiere Palestro, è stato effettuato un altro sgombero ai danni di una famiglia di quattro persone che aveva occupato una casa popolare sfitta. Un massiccio intervento delle forze dell’ordine, che hanno schierato i reparti antisommossa per chiudere la via dove è intervenuto l’ufficiale giudiziario, l’arrivo senza preavviso in un orario in cui i figli della coppia erano già a scuola, per evitare complicazioni: la strategia degli ultimi interventi sembra ormai essersi definita con precisione. varese_16-10-15Erano circa le 8.30 del mattino quando sono intervenute forze dell’ordine e ufficiale giudiziario. All’interno dell’appartamento l’uomo si trovava solo. All’arrivo dell’ufficiale giudiziario l’uomo ha cercato subito di resistere. La sua compagna, rientrando a casa, è entrata dal terrazzo (l’appartamento occupato è al primo piano) cercando di dar manforte all’uomo. I tecnici però sono intervenuti segando la porta d’ingresso e sono così riusciti ad entrare in casa eseguendo lo sgombero. I due figli della coppia intanto erano ignari a scuola uno e all’asilo l’altro.
L’occupazione dell’abitazione era sostenuta dagli attivisti del Comitato di lotta per la casa, che però non si erano mobilitati in anticipo come in altre situazioni perchè l’intervento dell’ufficiale giudiziario non era appunto pre annunciato come le normali procedure di sfratto. Avvertiti comunque dalla famiglia sotto sgombero un gruppo di militanti sono però comunque riusciti ad arrivare sul posto, dove hanno però trovato la strada bloccata dai due lati dalle forze dell’ordine da un cordone di polizia e carabinieri. Agli attivisti è rimasta così solo la possibilità di mettersi a disposizione della coppia appena sgomberata per consolarla e aiutarla ad organizzarsi per le giornate successive.
«Oggi c’è una famiglia in più strada, ma noi non ci arrendiamo: per ogni casa sgomberata ne occuperamo altre ancora».
Dopo lo sgombero di quest’estate sempre nella stessa zona, quando a causa della resistenza della donna e del figlio occupanti e del sostegno del Comitato fu necessario un imponente spiegamento di forze dell’ordine e una lunga trattativa, ora gli interventi dell’ufficiale giudiziario non vengono più calendarizzati. La settimana scorsa uno sgombero sempre in via Varese era stato fermato solo perchè l’occupante era in cattive condizioni di salute.

, ,

I commenti sono stati disattivati.