Archivio per la categoria lavoro

Caos logico

Licenziamenti, lotte, scioperi, blocchi e lavoratori sul tetto, fumogeni e cortei, sindacati rossi, arancioni e gialli, controparti che scompaiono, si moltiplicano, si spezzettano. L’ennesima dura vertenza nel mondo della logistica si è consumata all’Interporto di Padova in una situazione di caos e reciproche accuse. Caos in cui si consumava in futuro di otto famiglie. Prosegui la lettura »

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AcegasAps costretta al reintegro

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Dopo quasi cinque anni di vertenze e lotte arriva finalmente il reintegro. Quattro lavoratori, seguito da Adl Cobas, di una cooperativa che operava per AcegasApsAmga hanno infatti vinto la causa al Tribunale di Padova e ora dovranno essere riassunti dall’azienda che gestisce i servizi pubblici in città, ricevendo le contribuzioni dovute oltre al risarcimento delle sopese di lite. Prosegui la lettura »

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Presidio al concerto di Nek

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Lavratori della scuola e dell’Ikea, studenti del collettivo Red ants e Clash City Workers: una cinquantina di persone si sono strette a fianco degli ex lavoratori della cooperativa Arte Service, che da oltre un anno attendono di essere pagati. Stipendi, straordinari, ferie, contributi non pagati: per alcuni di loro si arriva anche oltre i 10 mila euro di credito nei confronti della cooperativa che forniva servizi per l’organizzazione di eventi di Zed Live, in particolare al Gran Teatro Geox. E proprio il Gran Teatro di corso Australia, in occasione di un concerto di Nek, è stato scelto come sede del presidio di protesta. Prosegui la lettura »

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Organizzazione del lavoro

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Dipendenti pubblici, lavoratori della cooperative della logistica o del mondo dello spettacolo, di aziende in crisi, che stanno delocalizzando. Persone che lottano, nelle vertenze, ai tavoli di trattiva, ma anche nei presidi, bloccando cancelli e mettendoci “la faccia”. In una cinquantina si sono ritrovati nella sala polivalente di via Diego Valeri nell’Assemblea di Coordinamento delle lavoratrici e dei lavoratori della provincia di Padova, per un momento di confronto, discussione, ma soprattutto conoscenza reciproca tra le varie realtà, per lo più auto organizzate, che lottano per “reddito, diritti, dignità”Prosegui la lettura »

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Ikea, anche a Padova accettate le condizioni dell’azienda

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Alla fine i lavoratori padovani hanno detto sì alle condizioni di Ikea. Dopo le lotte di quest’estate, gli scioperi e i presidi, dopo la contrattazione condotta prevalentemente dai sindacati confedarali, dopo una campagna nazionale che è riuscita per lo meno a intaccare quell’immagine di azienda “buona” che il colosso svedese si era costruita sulle spalle dei lavoratori, ai dipendenti Ikea resta in mano un pungo di mosche. Prosegui la lettura »

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Lavoro, casa, dignità: facchini in strada per lo sciopero nazionale

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“Toccano uno, toccano tutti”

La lotta per il rinnovo del contratto di lavoro si trasforma in una mobilitazione a 360 gradi. I lavoratori della logistica tra il 29 e il 30 ottobre hanno dato vita ad uno sciopero nazionale, innescato dalla vertenza per il rinnovo del Ccnl del comparto che però ha portato in piazza altre rivendicazioni, sostenuti nei presidi di Padova, davanti alla Prefettura e davanti al comune, oltre che dal sindacato di base Adl Cobas anche da collettivi e altre realtà antagoniste. Prosegui la lettura »

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Logistica, i facchini tornano in piazza

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Ventioquattr’ore di sciopero nazionale per il rinnovo del contratto collettivo. I facchini di tutta Italia tornano in piazza per chiedere tutela sanitaria, orari di lavoro più “umani”, il superamento del sistema delle cooperative nei magazzini, ma soprattutto la rappresentanza nella aziende. Si Cobas e Adl hanno dichiarato lo sciopero nazionale dalle 21 di giovedì 29 ottobre ala stessa ora di venerdì 30 ottobre. Anche nella zona industriale di Padova, dove è forte nei magazzini soprattutto la presenza di Adl, sono previsti presidi e blocchi nella notte, cortei al mattino e infine un presidio anche in città. Prosegui la lettura »

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Adl Cobas vince, ammessi al tavolo di trattativa

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Il giudice del lavoro ha dato ragione a Adl Cobas. L’organizzazione sindacale di base ha uno storico radicamento all’interno di quella che era la divisione mobilità di Aps. Con la riorganizzazione conseguente alla fusione con Busitalia l’Adl però non era stata ammessa al tavolo delle trattative, dove invece erano sedute le organizzazioni confederali che avevano firmato l’accordo nazionale. Adl ha fatto ricorso contro questa esclusione (nella foto il presidio in tribunale in occasione dell’udienza) e il giudice ha dato ragione perchè il precedente accordo sindacale, del 13 aprile scorso, era stato siglato anche dai Cobas. Prosegui la lettura »

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Morire per una consegna

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Morte per lavoro nero. Può succedere anche su una strada di città. Mercoledì sera a Padova, a due passi da Prato della Valle, si sono scontrati due scooter. Un impatto violentissimo, due ragazzi di nemmeno vent’anni volati sull’asfalto dopo uno scontro ad alta velocità. Per uno dei due non c’è stato nulla da fare, è morto dopo un disperato viaggio in ospedale. L’altro ha subito danni gravi, ma ce l’ha fatta. Il ragazzo morto stava lavorando, consegnando pizze a domicilio con il suo scooter. Prosegui la lettura »

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Ikea, anche a Padova si attende la riapertura del tavolo

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Dopo la mobilitazione, la discussione: i 400 lavoratori dell’Ikea di Padova (il punto vendita 355 nel codice aziendale) aspettano come i loro colleghi di tutta Italia che si apra il tavolo di trattativa con l’azienda per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Intanto i sei giorni di sciopero a cavallo di ferragosto, con disagi per i clienti, chiusure anticipate e utilizzo massiccio di lavoratori interinali e perfino manager all’interno del punto vendita, hanno portato ad un primo risultato. Invece della ventilata riduzione unilaterale delle maggiorazioni domenicali e festive (un impatto tra i 100 e i 200 euro in busta paga secondo le stime dei lavoratori) dal primo di settembre l’azienda ha deciso di attendere la firma del nuovo contratto integrativo. Prosegui la lettura »

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